Descrizione

Da oltre 150 anni, Smirnoff produce vodka di assoluta qualità che conquista il mondo intero. Il segreto del suo successo è il processo di produzione unico: solo i chicchi più fini vengono accuratamente selezionati per creare l’alcool di grano neutro, che viene poi distillato tre volte per purificarlo e renderlo “più leggero”. Dopo la distillazione, lo spirito viene filtrato attraverso 10 colonne di carbone per rimuovere eventuali impurità residue. Infine, viene miscelato con acqua demineralizzata e imbottigliato, dando vita a una vodka straordinariamente liscia e morbida. Scegliere Smirnoff significa optare per la qualità e la tradizione, per un gusto unico e inimitabile.

L’origine della Vodka Smirnoff

Nel 1864, Piotr Arseneevich Smirnov, originario di una zona agricola rurale a circa 170 miglia da Mosca, individuò un’opportunità nei campi di mais circostanti e decise di creare la vodka più raffinata del mondo. Il suo spirito intraprendente e l’utilizzo di solo ingredienti puri hanno fatto sviluppare rapidamente la reputazione della sua vodka. La qualità della sua produzione fu talmente eccezionale che, nel 1886, Smirnov divenne il fornitore ufficiale della corte imperiale (ovvero il fornitore ufficiale di vodka allo zar) , un riconoscimento importantissimo.

I problemi e la rinascità del marchio Smirnoff

Il successo di Piotr Arseneevich Smirnov non sarebbe durato per sempre. Dopo che il terzo figlio, Vladimir, aveva preso il controllo dell’azienda, la rivoluzione bolscevica del 1917 causò una svolta nella gestione delle distillerie di vodka. Vladimir dovette fuggire dalla Russia per evitare la prigione e la condanna a morte, portando con sé solo la preziosa ricetta della vodka. Dopo essersi stabilito a Costantinopoli, Vladimir ha progettato di rilanciare la famosa vodka del padre e, dopo un certo successo, ha iniziato a produrre vodka in Polonia e Francia. In Francia, ha deciso di adottare la grafia francese del cognome perché suonava più elegante.

La conquista degli USA della Vodka Smirnoff

Dopo aver raggiunto il successo in Europa e la fine della proibizione negli Stati Uniti nel 1933, Smirnoff vendette i diritti per la distribuzione negli Stati Uniti e la vodka di qualità eccezionale poté attraversare l’Atlantico. All’inizio, i consumatori americani erano scettici e preferivano il loro whisky, ma negli anni ’40 le cose cambiarono. Dopo la Grande Depressione, il pubblico mostrò una maggiore apertura mentale e una maggiore attrazione verso le bevande miste, creando le condizioni per il successo della vodka Smirnoff.

La nascita del Moscow Mule

Esistono diverse versioni sull’origine del Moscow Mule, la più accreditata vede la Vodka Smirnoff al centro della storia! Il Moscow Mule nasce nel 1941, quando tre imprenditori, John G. Martin, Rudolph Kunett – titolari della G.F. Heublein Brothers, distributore negli Stati Uniti della vodka Smirnoff – e Jack Morgan, si sono incontrati al Chatham Hotel di New York. Avevano tutti difficoltà nel vendere i loro prodotti, così hanno deciso di provare a combinarli per creare una nuova bevanda. Hanno unito vodka Smirnoff, ginger beer e succo di lime e hanno servito la bevanda in coppe di rame con un asinello inciso. Il successo del cocktail è stato immediato e ha contribuito a diffondere il consumo di vodka Smirnoff negli Stati Uniti. Il nome del cocktail deriva dalla combinazione dei suoi ingredienti e dalla coppa di rame utilizzata per servirlo. Il Moscow Mule è diventato uno dei cocktail più popolari negli anni cinquanta e il suo successo continua ancora oggi.

Moscow Mule ingredienti e preparazione

• 4,5 cl di vodka
• 12 cl di Ginger beer
• 0,5 cl di Succo di lime
  (dosi per un cocktail)

Per preparare e bere questo cocktail è necessaria una coppa (solitamente di rame). Per misurare con precisione la quantità di vodka, è possibile utilizzare un dosatore o un dispenser, spesso utilizzato per la preparazione di bevande miste. Uno spremiagrumi in acciaio è molto utile per spremere i lime e filtrare il succo. Oltre alla vodka e al succo di lime, un altro ingrediente tipico del Moscow Mule è la Ginger beer. Lo zenzero è una spezia molto versatile dal sapore piccante e la bevanda si ottiene da un estratto della radice. La quantità di birra allo zenzero può essere aggiunta a seconda dei gusti. Il Moscow Mule è caratterizzato da una moderata gradazione alcolica e da un gusto forte e dissetante di zenzero. Una variazione molto frequente prevede anche qualche goccia di angostura, una sostanza amara ricavata da varie erbe. Come nel mojito, per ottenere più succo dal lime, è consigliato massaggiarlo a mano – Poichélafruttavienesolitamenteconservatainfrigorifero – per aumentarne la temperatura e renderlo più succoso.